INTARSI

CASI CLINICI

INTARSI

Descrizione del caso

Il paziente si è presentato alla nostra osservazione con diverse otturazioni in amalgama pigmentate e cariate.

Analisi del caso

Sono stati eseguiti Rx intraorali (bite-wing), attraverso i quali è stata evidenziata la presenza sia di carie secondaria che di una grossa ricostruzione in amalgama dentaria che ingrigiva il dente. Sono state inoltre rilevate alcune linee di usura che rendevano il dente più debole.

Situazione iniziale: presenza di grossa amalgama in zona molare

Piano di trattamento

Si è proceduto con la sostituzione della vecchia otturazione con un intarsio in ceramica, mentre le altre otturazioni in amalgama, considerate le dimensioni ridotte, sono state sostituite con otturazioni bianche in composito.

Preparazione per intarsio intraorale sottodiga
Intarsio

Considerazioni cliniche sugli intarsi

Gli intarsi sono otturazioni eseguite in laboratorio, cementate nella cavità dentaria precedentemente preparata. Si utilizzano principalmente per i denti posteriori, cioè premolari e molari dove è facile che la cavità sia di grosse dimensioni, per ovviare alla contrazione del materiale composito durante la polimerizzazione. In altre parole, il dente viene preparato come per un’otturazione: otturazione che viene però eseguita dal laboratorio gestendo alla perfezione la zona di chiusura del restauro sul modello. Infatti, dopo la rimozione delle vecchie otturazioni incongrue o infiltrate o della carie, viene eseguita l’mpronta della cavità (realizzata con un materiale di precisione) e inviata al laboratorio.
Qui l’odontotecnico realizza, in composito o in ceramica, l’equivalente della parte mancante che riempirà la cavità con estrema precisione, ricostruendo la forma originaria del dente.
L’intarsio viene poi cementato nella cavità durante una seconda seduta in studio, utilizzando una speciale procedura adesiva e un sottilissimo film di cemento composito che elimina ogni spazio intermedio, così da ridurre al massimo il rischio infiltrazione batterica secondaria.
Il risultato è un’adesione chimica tra il dente e intarsio, che restituisce al dente la sua originaria integrità.Vantaggi e svantaggi degli intarsi
Esteticamente molto validi.
Elevata precisione nella chiusura marginale.
Ottima durata nel tempo.
Ottima biocompatibilità.
Più costosi rispetto a una corrispettiva otturazione in composito.
Necessarie due sedute di trattamento.

Conclusioni

Il paziente ha gradito molto la soluzione terapeutica suggerita, con miglioramento estetico funzionale immediato.

Situazione finale