PROTOCOLLO SICUREZZA


PROTOCOLLO DI SICUREZZA

Studio Rossin, in ottemperanza alle disposizioni Ministeriali finalizzate al contenimento della diffusione del Covid-19, ha adottato un protocollo rigoroso finalizzato a garantire sia agli operatori sanitari che ai pazienti il massimo della sicurezza.

Lo Studio è stato attrezzato con tutti i dispositivi e le apparecchiature necessarie al fine di limitare la diffusione del contagio da Covid-19 e garantire cure e assistenza in totale sicurezza. Tutti gli operatori sanitari di Studio Rossin hanno inoltre fatto formazione per il riavvio dell’attività ordinaria.

Come da indicazioni Ministeriali, tutti i pazienti vengono contattati prima dell’appuntamento e viene verificato, tramite triage telefonico, lo stato di salute. Relativamente all’agenda, gli appuntamenti vengono diluiti per non creare assembramento all’interno dello Studio e consentire lo svolgimento di tutte le procedure di sanificazione e disinfezione tra un paziente e l’altro, riducendo così il rischio di trasmissione. Vengono inoltre suddivisi i pazienti sottoposti ad aereosol (Igiene, Protesi fissa, Conservativa senza diga, Urgenze, Rifinitura e lucidatura dopo la conservativa , Chirurgia implantare, estrattiva, resettiva) dai pazienti sottoposti ad aereosol ridotto (Conservativa sotto diga , Endodonzia , Currettage, Protesi Mobile, Ortodonzia , 1° visita Ortodontica. Chirurgica, odontoiatrica, Gnatologica, Presa impronte, Gnatologia, Ritocchi bite, Motivazione paziente, Rx ).

Riportiamo di seguito i punti principali del protocollo Covid-19 adottato da Studio Rossin, suddiviso per Zona Accoglienza e Area Clinica.

 

Zona Accoglienza

Il paziente (pz) per accedere in studio deve indossare la mascherina, i calzari, detergere le mani con il gel igienizzante e mettere i guanti in polietilene. Tutti questi dispositivi si trovano nel corridoio di accesso allo studio.

Reception
Una volta entrato in studio al pz viene provata la temperatura tramite un termometro ad infrarossi a distanza e viene rifatto un triage verbale per capire la condizione di salute. Viene poi data la chiave disinfettata dell’armadietto dove riporre gli oggetti personali. Sul bancone della reception il pz troverà gel igienizzante, salviette e guanti.
L’operatore in reception, con mascherina, cuffia in cotone e guanti, provvederà a detergere sempre tutte le superfici a contatto con il pz, a mantenere la distanza di sicurezza di 1,5 metri e a garantire i ricambi d’aria necessari tra un pz e l’altro.

Sala d’attesa
Le sedute saranno distanziate ad 1.5 mt e non sarà presente nessun oggetto (riviste ecc.). La sala d’attesa avrà a disposizione dei pz gel disinfettante, salviette e guanti in polietilene.
Il Pz deve riporre giacche e oggetti personale (compreso telefono, portafoglio, chiavi, anelli, braccialetti ecc..) nell’armadietto. Dopo aver posizionato gli oggetti personali nell’apposito armadietto, il pz deve indossare i guanti in polietilene e viene accompagnato nella sala operativa.
Nella sala di attesa possono essere presenti contemporaneamente solo 2 pazienti.
Per quanto riguarda l’ortodonzia può esserci un solo accompagnatore per ogni bambino e gli eventuali giocattoli verranno sanificati e riposti negli armadietti.
L’operatore con mascherina, cuffia in cotone e guanti, provvederà a detergere sempre tutte le superfici a contatto con il pz, compresa la sanificazione degli armadietti tra un pz e l’altro, a mantenere la distanza di sicurezza di 1,5 metri e a garantire i ricambi d’aria necessari.

Bagno pazienti
All’interno del bagno tutto sarà monouso, sarà presente un cestino doppio per la differenziata e sarà cura dello studio educare il paziente sulle modalità di protezione da utilizzare anche all’interno del bagno.

Area Clinica

Pazienti sottoposti ad aerosol

Preparazione dello studio: Tutte le superfici a rischio, comprese tastiera e mouse, computer, monitor, rx, maniglie ecc. verranno coperte con la pellicola. Anche l’attrezzatura preparata per la cura andrà posizionata negli appositi vassoi tray in alluminio grigi e coperta con la pellicola. Saranno utilizzati kit monouso sterili per ogni tipologia di terapia.

Preparazione degli operatori: Gli operatori dovranno lavarsi le mani con sapone fino ai gomiti. L’assistente indosserà camice monouso impermeabile o normale, cuffietta impermeabile monouso, occhiali protettivi e visiera oppure solo visiera, doppio paio di guanti, mascherina FFp2 e chirurgica girata sopra. Il dentista indosserà camice monouso impermeabile, cuffietta impermeabile monouso, maschera FFp2 e chirurgica girata sopra, occhiali protettivi /visiera/ maschere e sistemi ingranditori con luce.

Preparazione del paziente: Il paziente arriva dalla zona di accoglienza con mascherina e guanti e viene vestito con camice monouso, cuffietta e salviettina, viene fatto accomodare con la mascherina sul viso e indossa la mantellina. Il paziente, prima di iniziare la terapia, fa uno sciacquo con perossido di idrogeno allo 0,1% per 1 minuto, uno sciacquo con clorexidina 0,2% per 1 minuto e l’operatore aspira.

Svolgimento della cura

Dimissione del pz dall’area clinica e ritorno in segreteria: Si procede con la svestizione del pz (cuffietta, camice monouso e mantellina, guanti). Il pz rilava le mani con il gel e con la mascherina indossata va in reception, ritira gli oggetti personali dall’armadietto in sala d’attesa e esce dallo studio. Nel corridoio di uscita si toglie i calzari, li butta nel cestino e si disinfetta le mani con il dispenser gel a parete.

Sanificazione e riordino sala operativa:

  1. A porta chiusa si procede con la svestizione del dentista (dal primo guanto, gel, rimozione visiera e ingranditori che vanno sprayati, gel camice, cuffietta, mascherina chirurgica).
  2. A porta chiusa si procede con la svestizione dell’assistente (il primo paio di guanti poi si passa il gel sul guanto , si rimuove la visiera che va immediatamente spruzzata o immersa in una bacinella con soluzione disinfettante. Gel sul guanto o sulla pelle).
  3. Si attiva il sistema di purificazione e si apre la finestra. Si continuano ad indossare FFP2, camice e cuffietta (si può rimuovere la mascherina chirurgica sopra alla FFP2).
  4. Si procede alla rimozione di tutte le protezioni e a spruzzare il disinfettante sulle superfici affinché il presidio inizi ad agire. Lo strumentario utilizzato sia manuale che rotante viene prima spruzzato e poi messo nei tray da inviare per la sterilizzazione.
  5. A questo punto gli operatori potranno togliere il camice monouso e la cuffietta che verranno buttati nei rifiuti. Si deve tenere sempre la FFP2.
  6. Terminate le procedure di pulizia, si potrà uscire, riporre le apparecchiature negli armadi e portare in sterilizzazione il contenuto dei tray.
  7. Si completerà la preparazione dello studio per il paziente successivo.

Gestione rifiuti prodotti: Il materiale rimosso deve essere considerato potenzialmente contaminato e deve essere smaltito secondo le normali disposizione del Comune nei rifiuti speciali.

 

Pazienti sottoposti ad aerosol ridotto

Per i pazienti sottoposti ad aerosol ridotto si segnala che si tenderà a seguire le stesse procedure utilizzate per i pazienti sottoposti ad aereosol completo, salvo casi in cui il paziente non venga sottoposto ad alcun trattamento.

Dispositivi di sicurezza adottati

Oltre ai vari dispositivi di protezione prescritti dalle normative di settore quali, mascherine chirurgiche e FFP2/FFP3, visiere, cuffie, camici e materiale dentistico/odontoiatrico monouso, gel disinfettanti, guanti e agli adeguamenti degli spazi dello Studio alle nuove Direttive, Studio Rossin si è dotato di tutte le apparecchiature necessarie a garantire tranquillità e sicurezza sia ai pazienti che agli operatori sanitari.

Vediamo nel dettaglio quali sono:

  • Dispositivo ORMA per la creazione automatica dei calzari;
  • Sistema di depurazione dell’aria Dental Pro: un sistema di depurazione ad altissima efficienza che consente, attraverso una tecnologia di filtrazione d’avanguardia, di ripulire l’aria dalle micro particelle aeree presenti all’interno degli ambienti e in particolare da agenti infettivi, virus, batteri, allergeni (per prevenire asma e crisi respiratorie) oltre che da polveri sottili, composti organici volatili, formaldeide, odori, composti chimici gassosi ecc.
  • Lampada UV-C germicida e virucida per sanificare gli abiti dei pazienti appesi nell’apposito armadio in sala attesa.
  • Sistema di purificazione degli strumenti rotanti dello Studio attraverso l’utilizzo di un liquido sanificato con perossido di idrogeno a bassissima concentrazione.